Chi meglio della mia amica Émilie può parlarci dell’acqua e delle parigine? Lei, che è cresciuta in Provenza, tra una nonna creatrice di profumi e una madre naturopata. È diventata parigina da quando è arrivata nella capitale per studiare giornalismo medico: è qui che ha scoperto un universo stressante ma eccitante, segnato spesso, però, da un’assenza dell’elemento “natura”. Ha iniziato a divulgare, nella cerchia degli amici e fra i suoi lettori, dei segreti sulla salute, partendo dall’idea che il nostro corpo è una delle migliori risorse che abbiamo, perciò bisogna coccolarlo e pensare a lui…
“Ma sì, l’acqua è così importante, perché senz’acqua non c’è vita, e la nostra vita sboccia nell’acqua… nel grembo materno. Il nostro corpo contiene circa il 60% di acqua, acqua che svolge tanti compiti. Trasporta i globuli bianchi e quelli rossi, e costituisce l’anima delle nostre cellule, ci consente di depurare l’organismo, eliminando le tossine attraverso le urine, ecc. …
Quindi, abbiamo il compito di rinnovare quest’acqua così importante per il nostro corpo e questo le parigine lo sanno bene! Bisogna berne almeno 1 litro e mezzo al giorno. L’acqua non fa dimagrire, se fosse così, si saprebbe in giro! Ma, favorendo l’idratazione cutanea, ci regala un colorito sano.
Se la sfida è di bere 1 litro e mezzo al giorno di acqua, ecco allora come potete fare: 1 bicchiere contiene circa 20-25 cl, quindi un bicchiere sano appena vi alzate, prima di far colazione, poi 1 tazza di tè o di caffè alla colazione del mattino, e già arriviamo a 40-50 cl, un bicchiere durante la mattinata, e un altro bicchiere prima di pranzo – con questo trucchetto si riduce anche l’appetito (!) – un altro bicchiere d’acqua nel pomeriggio e un bicchiere prima di cena. Ecco fatto!
D’estate, quando fa caldo e si suda, l’ideale è bere acque minerali, come le acque gassate, così possiamo recuperare i minerali che abbiamo perduto con il sudore. E poi, il bicchierone d’acqua appena sveglie, prima di colazione, favorisce le funzioni intestinali, senza prendere medicine. Ma sì, le parigine non soffrono di costipazione!». Émilie